taglio della CO2 del 40% entro il 2030

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TexTipo
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Come da titolo, pare ci sia in programma da parte dell'UE un ulteriore taglio della CO2 entro il 2030 rispetto alla media di 95 grammi/chilometro da raggiungere per il 2021....
Il tutto misurato su cicli che finalmente riproducono in maniera più realistica le reali condizioni d'uso. Ovviamente c'è una mezza insurrezione da parte delle case che ritengono che questi limiti siano semplicemente irrealizzabili.
Il bello è che i veicoli (a parte quelli elettrici) che emottono meno CO2 sono quelli diesel! Si, proprio i diesel che stanno demonizzando e che i costruttori stanno ritirando. E allora? Come si fa?
L'elettrico potrebbe esser l'unica soluzione ma non è realizzabile nell'immediato.
Per ora, sono pochi i veicoli che garantiscono un'autonomia degna di questo nome ma hanno prezzi altissimi e soprattutto il problema è sempre lo stesso: dove ricaricarli e i tempi. Prima che la diffusione delle colonnine e la velocità di ricarica sia tale da poter sopportare un'elettrificazione di massa, ce ne vorrà di tempo! Il punto è che ci vogliono ingenti investimenti che (forse) rientrerebbero sul lungo periodo e che nessuno, giustamente, si sente e/o può fare. Mi pare un po' uno stallo, non trovate?
ilsanto
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A mio avviso ci si fascia la testa prima di rompersela, perchè saranno previste ampie deroghe (è sempre stato così da quanto esiste l'automobile).

Ad ogni modo, i costruttori non stanno assolutamente ritirando i diesel. Semplicemente ne vendono meno perchè (il diesel) è stato demonizzato in lungo e in largo, paventandone l'eliminazione nel giro di un paio d'anni.
Siamo al blocco (parziale sia per fascia che per territorio) degli Euro 3 (ed inferiori) e ne passeranno almeno altri 15, di anni, prima di sentir parlare di blocco diesel Euro 6.

Per quel momento (anche prima), la mia tipozza avrà fatto il suo e le plug-in, con relativa rete consolidata, saranno già una realtà al giusto prezzo.
TexTipo
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L'UE dopo il dieselgate avrebbe detto che vuole cambiare la linea ed evitare di esser morbida e accondiscendente come in passato. Ecco perchè mi aspetto qualche deroga in meno . Che poi sia solo "fumo" (appunto....) è da vedere!
"Ad ogni modo, i costruttori non stanno assolutamente ritirando i diesel." Sicuro sicuro?
Costa sempre di più tenerli al passo delle normative e nelle fasce medio-basse di mercato i costi aggiuntivi ricadono sull'utente in proporzione maggiore.
Toyota, Porsche, a breve anche Nissan-Renault ed altri, hanno annunciato l'addio al diesel.
Nel centro di Roma dal 2024 non potranno più circolare...
ilsanto
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TexTipo ha scritto: giovedì 4 ottobre 2018, 11:29 ...
"Ad ogni modo, i costruttori non stanno assolutamente ritirando i diesel." Sicuro sicuro?
Costa sempre di più tenerli al passo delle normative e nelle fasce medio-basse di mercato i costi aggiuntivi ricadono sull'utente in proporzione maggiore.
Toyota, Porsche, a breve anche Nissan-Renault ed altri, hanno annunciato l'addio al diesel.
Nel centro di Roma dal 2024 non potranno più circolare...
Ritirare (le auto) è una cosa, terminarne la produzione un'altra.

Pacifico che non faranno più motori diesel. Avviene già adesso per l'ambito privato e per alcune marche. Mai detto il contrario.

Per quanto riguarda Roma, quella è un annuncio fatto dalla Raggi, che verosimilmente, nel 2024, non sarà più sindaco di Roma. Quindi fuffa allo stato puro. Poi, magari, succederà anche prima ma non certo per mano della Raggi.

Sia chiaro che io non voglio difendere a spada tratta il diesel, anzi... dico solo che siamo in un periodo di transizione, che durerà almeno 6/7 anni. Nel mio caso specifico, questo periodo colimerà con un radicale mutamento della mia attività e nel medio termine, la scelta di un'auto diesel, ad un prezzo relativamente contenuto, era quasi obbligatoria.

Per quelli che hanno preso da poco un diesel e hanno l'ansia del blocco _sorriso fra un paio d'anni ci saranno dei kit per il dual fuel (metano) anche per i privati (ci sono già adesso delle officine che lo propongono ).
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Alessandro
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Al lavoro da me è già stato approvato un progetto, che inizierà a Febbraio 2019, che prevede la riconversione di alcuni laboratori all'interno dei quali si fanno le prove dei motori diesel per l'omologazione.

In pratica, in quelle aree si passera dall'omologazione dei motori diesel a quelli elettrici e ai controlli sulla sicurezza delle batterie..
Tutto ciò che i costruttori vorranno omologare e vendere in Europa deve necessariamente passare da qui... non c'è via di scampo.

In fin dei conti il dieselgate di Volkswagen è uscito dai nostri laboratori nel lontano 2010, che poi tutti se ne siano fregati fino a 2 anni fa è un'altro discorso.

Però la Commissione Europea ci ha fatto una figura meschina e la parola d'ordine è " tolleranza zero "
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**** Relax è non avere nulla da fare ed avere tutto il giorno per farlo ****
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"Ritirare (le auto) è una cosa, terminarne la produzione un'altra."


Dai su... non perdiamoci su queste cose. Almeno io, non faccio l'avvocato....
La Porsche, giusto per fare un esempio, dall'oggi al domani e ben prima del naturale ciclo commerciale, ha smesso di vendere diesel. Chiamalo come vuoi.... potremmo dire che si è RITIRATA dal mercato delle auto diesel TERMINANDONE la produzione _sorriso _sorriso _sorriso
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Alessandro ha scritto: giovedì 4 ottobre 2018, 16:52 Al lavoro da me è già stato approvato un progetto, che inizierà a Febbraio 2019, che prevede la riconversione di alcuni laboratori all'interno dei quali si fanno le prove dei motori diesel per l'omologazione.

In pratica, in quelle aree si passera dall'omologazione dei motori diesel a quelli elettrici e ai controlli sulla sicurezza delle batterie..
Tutto ciò che i costruttori vorranno omologare e vendere in Europa deve necessariamente passare da qui... non c'è via di scampo.

In fin dei conti il dieselgate di Volkswagen è uscito dai nostri laboratori nel lontano 2010, che poi tutti se ne siano fregati fino a 2 anni fa è un'altro discorso.

Però la Commissione Europea ci ha fatto una figura meschina e la parola d'ordine è " tolleranza zero "
Cavolo! 2010 addirittura??????
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ilsanto ha scritto: giovedì 4 ottobre 2018, 14:14 Ritirare (le auto) è una cosa, terminarne la produzione un'altra.
TexTipo ha scritto: giovedì 4 ottobre 2018, 17:30 Dai su... non perdiamoci su queste cose. Almeno io, non faccio l'avvocato....
Scusa, deformazione professionale _sorriso
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Traso78
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Traso78 ha scritto: giovedì 4 ottobre 2018, 20:44 https://www.alvolante.it/news/il-parlam ... -40-359484
Io l'avevo letto da Quattroruote ma sostanzialmente la notizia è la stessa. Ragazzi non la voglio l'auto elettrica con il motore della lavatrice! Come devo fare? Si lo so... l'inquinamento, le polveri sottili... La CO2...
A volte mi domando questo: il motore elettrico è un'invenzione addirittura precedente a quello a scoppio. Cosa sarebbe successo se la tecnica avesse preso da subito l'altra direzione? Prendete la Shelby: non sarebbe mai esistita. Niente V8 borbottanti. Niente Munstag. Niente Bullit. La Ferrari? Niente violini a 12 cilindri... Niente fast and fourious. Niente profumo di benzene....E così via...
Francamente dubito che l'auto avrebbe avuto gli stessi appassionati e lo stesso valore emozionale. Si, è vero: una Tesla da la paga in accelerazione a parecchi V8....e allora? Scusate l'OT e lo sfogo...
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Oldrobbi
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...tutti a dar la colpa alle auto, diesel o meno, e nessuno che si preoccupa di almeno 2 terzi degli impianti di riscaldamento attualmente a gasolio sono fuorilegge e fuorinorma...senza parlare delle grandi industrie che consumano grandi...ENORMI quantità di gasolio ed hanno impianti di 50anni fa...

è sempre la solita solfa....si da la colpa a chi è più esposto e ci si nasconde dietro un fiammifero...

se è vero quello che hanno scritto già qualcuno ha preso provvedimento contro il fermo degli euro 3 dei diesel...usa il trattore agricolo per andare a lavorare....quelli NON sono fuori norma...altrimenti con cosa mangiamo?????....ahahahahahahah....tutti con il Same o il Lamborghini (i più ricchi).....
Tanta gente va in macchina ma solo in pochi guidano!!!
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E se si tornasse ad abbassare un pochino le potenze le dimensioni e il peso delle auto?Una volta 100 cv erano da urlo ,oggi invece sono considerati adatti giusto ad una citycar.0-100 in 3,4 nanosecondi ...240 orari...ma per andare dove? bah.Chi ha la passione della velocità spederebbe i soldi su macchine di altro tipo e in pista....ma per la macchina di tutti i giorni si deve tornare indietro per risparmiare energia e di conseguenza inquinare meno sfruttando le tecnologie moderne.Io altri rimedi non li vedo ,visto che come si è detto l unica alternativa è l elettrico con tutti i problemi già esposti e che al momento è anacronistico
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Osservazione pertinente e giusta.
Il problema è che nei decenni sono lievitati i pesi perché è aumentata la sicurezza arriva e passiva delle auto, airbag, barre antintrusione, zone a deformazione controllata, gabbie di protezione e via di seguito.
Tutto questo ha un peso, ed all'aumentare di questo serve più cavalleria per spostare queste masse in tempi ragionevoli... La prima Punto 1200 benzina 75 cv che avevamo in casa ai tempi (vent'anni fa, ero fresco di patente) mi pareva quasi un missile. La mia attuale Tipozza ne ha 95 ma fa il suo e nulla più. Il tempo non passa invano...
Condivido comunque che siamo generalmente un po troppo avvezzi al lato prestazionale quando all'atto pratico tutti sti cavalli mica ci servono.
Paragone OT:
Fino ad un anno fa avevo una moto 600cc da 98 cv che ho adorato ed ho avuto per 5 anni senza mai sapere quanto facesse di velocità massima. Mi bastava aprire il polso destro per capire che avrei potuto farmi molto male 😂 dovessi ricomprarmi una moto, forse tornerei alla 500cc 45cv a carburatori che avevo prima di quella. Che per il mio uso pacioso andava pure alla grande. 😊
1400 95CV Benzina 5p Pop, Perla Sabbia, Pack uConnect Pop (Radio Bluetooth + comandi al volante)
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MarcoT
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L'abbattimento della CO2 di quell'entità sarà possibile solo con le motorizzazioni ibride che effettivamente in città sono l'ideale per non essere schiavi della ricarica. Qui a Roma in questi ultima anni vedo molte Toyota ibride che vanno bene nel traffico cittadino. L'auto completamente elettrica è uno sfizio per chi ha il garage per ricaricare e una seconda auto con motore termico per i viaggi.
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Però vedi? La punto 75 di quell epoca,e che avevo anch io^^ ELX grigio antracite con minigonne ed è stata la mia prima auto comprata da solo _sorriso ,faceva lo 0-100 in 12 sec mentre la tipo li fa in 11,5 e di coppia ne aveva 109nm.Però quella ti sembrava( e mi sembrava) un missile....le prestazioni di oggi invece adatte giusto a fare il suo:).E stiamo parlando del 1.4 da 95 cv,ma sento gente che definisce quelle con 120 ,130 o anche 140 non molto potenti su macchine dalla massa e linea simile alla nostra e non su suv da 2 tonnellate con l aerodinamica di un blocchetto di cemento
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